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Lo scorso agosto è entrata in vigore la nuova legge anti pezzotto che ha messo in grossi guai chi diffonde e utilizza piattaforme streaming illegali, attraverso pesanti multe e sanzioni. Inoltre, a breve verrà attivata anche la piattaforma Piracy Shield che è in grado di bloccare i segnali illegali di trasmissione dei match di Serie A, interrompendo la visione entro 30 minuti dalla segnalazione ricevuta. Ma non finisce qui: nella lotta alla pirateria e ad ogni forma di contenuto streaming illegale, si stanno aggiungendo anche alcuni profili pubblici di TikTok.
Pirateria online: la lotta dei TikToker
Come detto, alcuni importanti profili social di TIkTok si stanno schierando al fianco della censura delle IPTV pirata, promuovendo e spiegando anche i dettagli della nuova legge antipirateria. In sostanza, tali profili promuovono la visione di contenuti streaming legali, attraverso piattaforme come Dazn, NowTV e Amazon Prime. Inoltre, essi si schierano contro l’uso del pezzotto, sottolineando i rischi e gli aspetti negativi. Di fatto, questi cosiddetti “creatori di contenuti online” puntano a sensibilizzare il pubblico riguardo ai pericoli e gli orrori dello streaming illegale e sulla lotta alla pirateria.
Tra i profili di TikTok più noti che si sono schierati contro il pezzotto vi sono Emanuele Capone, con un profilo che conta 63,3 mila follower, e Angelo Greco, con ben 886,3 mila follower.
Emanuele Capone è un giornalista, appassionato di tecnologia e del mondo di Internet. Da diverso tempo è uno dei punti di riferimento per la lotta alla pirateria digitale attraverso contenuti e video su TikTok. Attraverso i suoi video creativi spiega chiaramente i rischi legati allo streaming illegale, tra cui gli arresti in massa, la possibile diffusione di malware e la minaccia per i creatori di contenuti legittimi. Capone sottolinea anche i vantaggi dell’uso di servizi di streaming legali.
Angelo Greco, con una base di follower ancora più ampia, porta avanti un discorso simile contro lo streaming illegale e promuove la visione di contenuti attraverso piattaforme legittime. Condivide video informativi ed educativi per sensibilizzare il pubblico sulla pirateria digitale e condividere dati e statistiche rilevanti.
È importante notare che il supporto dei TikToker nella lotta contro il pezzotto non è isolato, ma fa parte di un movimento più ampio che si diffonde all’interno della comunità online. Piattaforme social come TikTok, Instagram e Twitter offrono un’ampia visibilità a questi sforzi contro la pirateria digitale. Molti utenti possono unirsi alle conversazioni, condividendo i video informativi dei creatori di contenuti e contribuendo a diffondere la consapevolezza sull’importanza della visione di contenuti legali. Inoltre, gli stessi servizi di streaming legali stanno intensificando gli sforzi per combattere questo mercato illegale.
Lotta alla pirateria e tiktoker: conclusioni
In sintesi, il fenomeno dell’illegalità e del pezzotto ha e può avere un nuovo nemico, ovvero i tiktoker che possono dare un importante contributo alla lotta contro la pirateria digitale. Questi creatori di contenuti possono svolgere un ruolo essenziale nell’educare il pubblico sulle conseguenze negative dello streaming illegale e nell’incoraggiare l’uso di piattaforme di streaming legali. Con la nuova legge anti-pezzotto, le pesanti multe e il sostegno crescente della sensibilizzazione sui social media, si spera che la lotta alla pirateria online si possa intensificare.
